Sezione Primavera
Il bambino piccolo non ha solamente bisogno di essere accudito e coccolato, ma al contrario se stimolato con esperienze di gioco, acquisisce e sviluppa le proprie competenze e rafforza la sua autonomia e identità.
La fase che va dai 24 ai 36 mesi circa è un periodo di importanti conquiste per il bambino che impara sempre meglio a interagire con l’adulto è con i coetanei, diventa capace di porsi obiettivi autonomi, desidera fare tutto da solo è a modo suo, anche quando non è il caso.
Questo profondo senso di indipendenza, cede praticamente il passo al bisogno di essere sostenuto, lodato e aiutato. In questa fase della sua crescita il bambino attribuisce grande valore alla parola “no” in tutti i tipi di comunicazione e tenta di acquisire sempre nuove abilità e competenze. Gioca volentieri con la palla, sale i gradini e riesce a scavalcare gli oggetti che si presentano al sul suo percorso. Il suo vocabolario ora è più complesso, capisce intere frasi e associa le parole. Da un nome alle figure identifica le varie parti del corpo, ama scarabocchiare, sfoglia le pagine di un libro da solo. Il gioco in comune con i coetanei è ancora limitato e guidato dall’adulto che aiuta il bambino a rispettare le regole e a superare l’egocentrismo. Il gioco libero lo invita a scoprire e inventare cose nuove e questi momenti sono caratterizzati dalla gioia della scoperta di qualcosa inventata da lui.
Insegnamenti e quadri orari
Accoglienza dei bambini, gioco libero.
Colazione
Spuntino, pulizia, igiene personale
Attività principalmente manipolative e motorie
Preparazione al pranzo
Pranzo
Prima uscita
Seconda uscita
L'inserimento
L’inserimento a scuola è un momento di grandi cambiamenti, impegnativo, ma ricco e stimolante per la crescita del bambino. Inizia una graduale appropriazione di tempi-spazi -abitudinirelazioni. E’ un grosso impegno per il piccolo che deve imparare a rapportarsi con coetanei e adulti che non conosce. L’inserimento avviene per gradi e gli insegnanti sono consapevoli dello sforzo che viene richiesto ai bambini. I vantaggi però che ne ricavano sono innumerevoli: trovano nuovi amici, instaurano con gli adulti presenti relazioni gratificanti, hanno la possibilità di fare esperienza per il raggiungimento di competenze percettive-manipolative, linguistiche-comunicative, logico -conoscitive, emotive-affettive, sociali, etc. E’ utile perciò privilegiare nel primo periodo di scuola attività che favoriscano la socializzazione e l’appartenenza al gruppo come giochi, girotondi, canzoncine mimate etc. Sono molto importanti le attività di routine che danno al bambino una prima acquisizione del ritmo quotidiano e del tempo che passa, sono abitudini che gli danno sicurezza.
Attività svolte
Attività Grafico-Pittoriche
Attività Motorie
Attività di ascolto
Momenti ludici laboratoriali con
la partecipazione dei genitori
Il gioco libero
Attività Musicali
Attività senso-percettive
Attività ludiche di
intersezione
Drammatizzazione
Ascolto e memorizzazione di
filastrocche, poesie e canti
La scuola Dimensione Bimbo, pensata e voluta per essere a “dimensione del bambino”, si propone come contesto di crescita e di apprendimento, ponendo al centro dell’azione educativa valori di condivisione, accoglienza e solidarietà…