La carta dei servizi

Diritti e doveri a tutela dei nostri piccoli…un patto tra scuola a famiglia

La Carta dei servizi definisce ed esplicita le finalità e gli impegni del servizio e costituisce un patto fra la scuola d’infanzia “Dimensione bimbo” e gli utenti, bambini e bambine, e le famiglie, per garantire i reciproci diritti e doveri.
Con la Carta dei servizi l’ente definisce gli standard di qualità, si impegna ad adottare strumenti per il controllo e ad attivare azioni di miglioramento.

Principi e finalità dell'istituto

L’Istituto si fonda su principi cristiani, dei quali ne fa la sua caratteristica principale, in concerto con l’attenzione al bambino/a e alla sua educazione, al gruppo dei pari, al rapporto con gli adulti di riferimento, in collaborazione con le famiglie. La scuola d’infanzia vuole essere un servizio educativo in grado di perseguire e curare la crescita e lo sviluppo armonico di ogni bambino e bambina, in sinergia con le famiglie e l’ambiente sociale, nel contesto di una scuola di ispirazione cristiana I principi fondamentali a cui si ispira la scuola sono individuati, espressi e riverificati nei seguenti valori: UGUAGLIANZA, INTEGRITA’ E SINCERITA’

Gli strumenti...Il nostro P.T.O.F.

I progetti si sviluppano a partire dalle esperienze/bisogni dei bambini/e; sono finalizzati alla costruzione della identità, in coerenza con le potenzialità di ciascuno, e all’accompagnamento nella conoscenza del mondo e nella ricerca di senso. All’interno del Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’Istituto, la scuola d’infanzia offre un progetto pedagogico specifico, elaborato con il coordinamento pedagogico della Federazione Italiana Scuole Materne provinciale (FISM), la dirigenza, il coordinamento pedagogico interno, il personale educativo ed ausiliario, le famiglie, in un rapporto trasparente di alleanza educativa e cooperazione per i medesimi fini. Viene garantita la continuità d’esperienza nei passaggi agli altri ordini (dal nido e verso la scuola primaria), come altresì vengono garantiti percorsi d’integrazione dei bambini/e diversamente abili (PEI, PDP) e l’accoglienza di bambini/e provenienti da altre culture.

Gli impegni...Diritti e doveri della scuola d'infanzia

La scuola con la presenza di figure strategiche al proprio interno si impegna e garantisce il benessere dei bambini, il corretto funzionamento delle attività scolastiche nel rispetto delle normative vigenti.

LEGALE RAPPRESENTANTE: gestisce l’attività scolastico formativa, si assume le scelte e le direttive di carattere generale

DIRIGENTE: nell’osservanza delle leggi e delle disposizioni nazionali e nel rispetto della libertà di insegnamento, esercita la direzione ed il coordinamento dell’attività didattica, del controllo e della verifica del complesso delle attività educative e formative.

COORDINATORE PEDAGOGICO FISM: In stretta collaborazione con le insegnanti realizza il piano triennale dell’offerta formativa, propone e utilizza strumenti per il monitoraggio della qualità pedagogica della scuola ; supporta e sostiene la professionalità delle insegnanti nell’elaborazione del piano di lavoro annuale, nella cura delle relazioni con le famiglie, nell’organizzazione degli spazi, dei gruppi, degli inserimenti.

INSEGNANTI: sono responsabili dell’attuazione del piano triennale dell’offerta formativa, nel rispetto dell’atto d’indirizzo consegnato dal D.S. e delle indicazioni ministeriali; del benessere del bambino/a e delle famiglie nella vita quotidiana. Realizzano il piano di lavoro annuale definito in accordo con gli altri operatori e con i Coordinatori Pedagogici. Garantiscono progetti di integrazione dei bambini/e disabili, fondati sul Piano Educativo Individualizzato e sul Profilo Dinamico Funzionale, elaborati in collaborazione con l’A.S.P.., le famiglie e gli altri organismi competenti.

PERSONALE AUSILIARIO: rilevano i problemi riguardanti il mantenimento e il buon funzionamento della struttura attivando la segreteria e, quando necessario, il dirigente; favoriscono il benessere dei bambini/e collaborando con le insegnanti, soprattutto durante il pranzo, in caso di necessità, provvedono alla vigilanza.

Gli impegni...Diritti e doveri dei genitori

I genitori condividono/rispettano le finalità e i valori della scuola. Si impegnano a fornire tutte le informazioni utili a garantire la conoscenza del bambino/a per favorirne l’accoglienza e l’inserimento. Prima dell’inserimento vengono coinvolti tutti gli adulti di riferimento, educatrici e genitori, attraverso assemblee per i genitori dei nuovi iscritti e colloqui con la famiglia.
Gli inserimenti avvengono nel mese di settembre. La permanenza di un familiare alla scuola d’infanzia per l’inserimento è di circa una settimana; quella seguente prevede l’inserimento al pranzo, a piccoli gruppi, secondo la risposta dei bambini e delle bambine nelle prime giornate e secondo le loro modalità di adattamento alla vita in comunità; la tempistica e le modalità sono decise dalle insegnanti e concordate con le famiglie. I genitori si impegnano a recepire le informazioni trasmesse, in particolare a consultare le bacheche ed il sito internet, a leggere gli avvisi cartacei, a presentarsi alle convocazioni.

I tempi della scuola d'infanzia

Il servizio garantisce l’apertura della scuola d’infanzia dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 14:30, per dieci mesi di anno scolastico, dai primi di settembre a fine giugno, in garanzia del numero di settimane annue come da normativa vigente. È data particolare importanza ai momenti di cura: accoglienza, appello/conversazione, cura personale, pasto, commiato. La giornata è organizzata conciliando i tempi del bambino/a e del gruppo con le esigenze logistiche ed organizzative, alternando momenti strutturati a momenti liberi e flessibili. Nella fascia centrale della mattinata (9,30-11,00 circa), vengono garantite le attività secondo il piano di lavoro annuale e le esperienze didattico-educative. Il pasto, servito alle ore 12,00, segue il menù approvato dal servizio A.S.P. competente o, in alternativa, dieta in bianco, diete speciali per situazioni patologiche e diete particolari per motivi religiosi o etici, secondo regolamento. Dopo il pranzo seguirà un momento di gioco in attesa dell’uscita alle ore 14,30.
La scuola “Dimensione bimbo” si impegna a tutelare la salute del bambino/a, a regolare l’eventuale somministrazione di farmaci salvavita tramite apposito protocollo stipulato con il medico aziendale che provvede ciclicamente all’aggiornamento/formazione delle insegnanti; a segnalare tempestivamente al genitore sospetti stati di malessere del bambino/a e ad anticiparne l’uscita; a fornire una dieta in bianco (da richiedere secondo regolamento), o diete speciali per certificate situazioni patologiche.
L’accesso e la frequenza della scuola dell’Infanzia è possibile solo ai bambini in regola con quanto previsto dalla legge n. 119 del 31 luglio 2017 in merito alle “Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale“.
La scuola d’infanzia “Dimensione bimbo”, l’A.S.P ,il Comune e l’Ufficio Scolastico Regionale – Ambito territoriale di Palermo individuano e attuano specifiche forme di collaborazione, al fine di garantire la piena integrazione di bambini con disagio socio-culturale, e di realizzare interventi di educazione alla salute. (LR 8/2004 art.7)
La scuola offre ai bambini in situazioni di handicap e/o di disagio adeguate sollecitazioni educative, realizzando l’effettiva integrazione secondo un articolato progetto educativo individualizzato (PEI – PDP) elaborato in collaborazione con l’A.S.P. competente e la famiglia; esso costituisce parte integrante dell’ordinaria programmazione di sezione.

Perché scegliere noi

La scuola Dimensione Bimbo, pensata e voluta per essere a “dimensione del bambino”, si propone come contesto di crescita e di apprendimento, ponendo al centro dell’azione educativa valori di condivisione, accoglienza e solidarietà…

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